Fiore

Da ormai tre anni è iniziata in Alisè un’esperienza di gruppo con pazienti parkinsoniani e loro familiari guidata dall psicologa e dalla fisioterapista del Centro. È emersa chiara per tutti, conduttori e partecipanti,  l’esigenza che gli incontri, dapprima sporadici con ricorrenza da due a tre mesi, avessero una programmazione più sistematica e ravvicinata. In tal senso è stato messo a punto un programma di incontri mensili e proposto un calendario fino all’inizio dell’estate. Il primo incontro di questo nuovo percorso si è svolto martedì 29 gennaio dalle h  17,30 fino oltre le h 19,00.
Il gruppo era composto, oltre le conduttrici, da 6 pazienti e 5 familiari in tutto 11 persone di cui tre uomini e otto donne.
I partecipanti avevano già avuto modo di conoscersi negli incontri precedenti e perciò è stato possibile affrontare subito le problematiche più sentite. Ci siamo soffermati su due aspetti in particolare: l’accettazione della malattia e il sentimento di solitudine che questa può indurre.
Lo scambio è stato molto vivace e partecipativo. Tutti hanno mostrato il desiderio di comunicare e condividere le proprie  esperienze con un sentimento  di solidarietà ed amicizia. Abbiamo insieme convenuto che è possibile sempre migliorare la nostra qualità di vita e questo è l’obiettivo che ci siamo posti. Alla conclusione dell’incontro l’idea di rivederci a distanza di un mese  ci intristiva un po’ e del resto programmare degli incontri più ravvicinati ci è sembrato per il momento prematuro è troppo impegnativo.  È stato proposto di creare un gruppo WhatsApp e tutti hanno aderito con entusiasmo. Il gruppo ha cominciato a funzionare ed è un vero piacere constatare la sensibilità, la delicatezza e la profondità dei contenuti dei messaggi.
Continueremo ad impegnarci in questa esperienza con fiducia e serietà.
Al prossimo incontro il 20 febbraio alle 17,30.